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Tra gli sport più seguiti in Italia ci sono le corse in generale e quelle di auto in particolare. Secondo circusf1.com , infatti, al secondo posto delle preferenze degli italiani degli sport da guardare c’è la Formula 1 (in Europa siamo secondi solo alla Spagna anche se dal 2011 al 2014 sembra che l’interesse per questo sport sia andato un po’ scemando), seguita a ruota dalla Moto GP. Altri sport interessanti per chi ama i motori sono i rally e lo testimonia il lunghissimo calendario di eventi di questo genere nel nostro paese.

Tutta questa passione si traduce anche in un numero altissimo di scommesse sulle corse di auto, tanto che tutti i migliori bookmakers online danno loro una rilevanza assoluta sui rispettivi siti web.

Se vuoi “gettarti a capofitto” in questo stupendo mondo e vuoi mettere realmente alla prova le tue conoscenze in merito, ecco alcuni consigli per poter scommettere. Per comodità e per diffusione delle giocate ci riferiamo specificatamente alla Formula 1, ma i concetti possono facilmente essere portati anche ad altri sport di motori e, più in generale addirittura, ad altri sport di corse, come quelle dei cani o le corse di cavalli (in ogni caso, per avere consigli specifici per questi sport ti consigliamo di visitare siti “ad hoc”, come onlinescommesse.blogspot.co.uk e corse-cavalli.com).

Prima di tutto fallo in maniera professionale, il che significa studia con attenzione il tracciato, lo stato di forma dei piloti, la loro storia su quella specifica pista. Insomma, cerca di capire chi può essere il favorito sulla base di dati oggettivi.

Come secondo punto in ordine di importanza guarda alla classifica. Un pilota si trova al secondo posto e deve vincere a tutti i costi? Potrebbe avere un asso nella manica. La classifica ha oramai designato un vincitore? La corsa potrebbe assumere una piega diversa perché, psicologicamente parlando, non impegna nessun pilota più di tanto.

Non considerare al 100% le quote dei bookmaker perché, ricordarlo sempre, non sono sempre veritiere delle probabilità di riuscita di un evento. Le quote riflettono le scommesse degli utenti e se in tanti scommettono su un pilota la sua quota scenderà (anche se non è il favorito). Vale invece prendere le quote dei bookmakers come un’indicazione generica di quello che potrebbe accadere in pista, vedilo come un modo di pensare della maggior parte degli scommettitori.

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