You are here
Home > Intro: l’auto giusta > Ecologiche e ibride: la scelta del futuro

Attualmente la quasi totalità del mercato automobilistico gira attorno al petrolio e dipende da questo. Tutti o quasi tutti i modelli di auto disponibili sul mercato si affidano a motorizzazioni tradizionali a combustibili fossili derivati dal petrolio. Il petrolio tuttavia non durerà per sempre e un giorno finirà, senza contare che le auto che bruciano benzina o gasolio per funzionare inquinano e degradano l’ambiente. La soluzione è in mano alle auto ecologiche.

Se da un lato la crisi e il caro benzina portano a risparmiare, dall’altro aprono la strada verso nuove soluzioni di mercato e la ricerca scientifica è riuscita ad arrivare a risultati molto soddisfacenti. Sentiamo così parlare di auto ecologiche. Siano esse a metanoelettriche o ibride, sono una realtà sempre più presente e vicina a noi. E infatti stanno iniziando ad affermarsi nel mercato automobilistico.

La chiave del successo delle auto ecologiche è il raggiungimento del giusto compromesso tra prestazioni, risparmio e rispetto dell’ambiente. Se prendiamo in considerazione un’auto a metano, che è il tipo d’auto ecologica più simile a quelle tradizionali, noteremo che questa garantisce prestazioni di tutto rispetto a fronte di un costo d’esercizio di circa un terzo rispetto a un’auto a benzina, con costi ridotti ed emissioni molto minori. Certo installare un impianto a metano su un’auto ha un certo costo, ma dopo un po’ questo verrà ammortizzato e saranno evidenti i vantaggi.

Le auto elettriche sono invece la nuova frontiera di questa fetta di mercato. La ricerca tecnologica ha portato sempre nuove innovazioni nel campo della motorizzazione elettrica, sfatando di volta in volta i luoghi comuni e i pregiudizi su questo tipo di auto. L’auto elettrica non è più il mezzo delicato e lento che tutti credono, è anzi capace di prestazioni comparabili a quelle di un’auto tradizionale, se non in alcuni casi superiori, con il vantaggio ulteriore di annullare le emissioni di CO2 e particolati nell’atmosfera e di avere un costo di esercizio quasi ridicolo.

Infine per chi cerca una via di mezzo ci sono le auto ibride, che integrano la propulsione elettrica con un motore tradizionale. A seconda che l’installazione delle due motorizzazioni sia in serie o in parallelo il funzionamento è diverso, ma in entrambe i casi si abbattono sia i costi di consumo che le emissioni di circa il 30 e 50%.

Top