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Aston Martin nacque in Inghilterra nel 1913 come semplice concessionaria d’auto, e iniziò a realizzare automobili avvalendosi del medesimo marchio quasi dieci anni più tardi, nel 1922. da allora ha sempre prodotto veicoli sportivi di lusso, senza mai scendere a compromessi mirando ad altri segmenti forse più abbordabili ma meno d’elite.

Aston Martin deriva il proprio nome dal pilota Lionel Martin, uno dei fondatori nel 1913 della concessionaria di automobili “Bamford & Martin” insieme a Robert Bamford. Nel 1922 l’azienda, che a quel punto constava di Lionel Martin insieme ad un altro pilota Louis Zboroswki, provò a produrre modelli per gare automobilistiche, che però non ebbero il successo sperato. Nel 1926 i due soci Bill Renwick e Augusto Bertelli salvarono il marchio dalla bancarotta e iniziarono a lavorare a nuove vetture.

La vera storia di Aston Martin iniziò tuttavia negli anni ’50, con i primi modelli storici marchiati DB in onore del nuovo proprietario David Brown: tra questi è impossibile non menzionare l’arcinota DB5, presenza fissa dei numerosi film della serie di James Bond.

Diverse sono le automobili presenti nell’attuale listino di Aston Martin. Una delle più apprezzate è la V8 Vantage, una coupè nata nel 2006 che prende il proprio nome da vecchie glorie del passato, ed è caratterizzata da un motore V8 da 4.3 litri di cilindrata, in grado di offrire fino a 280 km/h di velocità massima e uno scatto 0-100 in appena 5 secondi.

Nasce invece per il gran turismo la DB9, in produzione dal 2004, con motore V12 da quasi 6 litri di cilindrata che nella sua variante DBS ha offerto la sua presenza ad uno dei più riusciti della summenzionata saga di James Bond, Casinò Royale. La DB9 è disponibile anche in versione cabriolet, detta anche DB9 Volante.

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